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ALLERTA GIALLA IDROGEOLOGICA e per TEMPORALI per il 16 e 17 aprile 2024

Stato di Allerta

STATO DI ALLERTA livello di allerta: gialla
RISCHIO 16 apr 17 apr
Idrogeologico Rischio idrogeologico oggi: giallo Rischio idrogeologico domani: giallo
Temporali Rischio temporali oggi: giallo Rischio temporali domani: giallo
Idraulico Rischio idraulico oggi: verde Rischio idraulico domani: verde
Vento Rischio vento oggi: verde Rischio vento domani: verde
Neve Rischio neve oggi: verde Rischio neve domani: verde
legenda Il colore delle icone rappresenta il livello di ALLERTA: Colore Verde Nessuna allerta Colore Giallo Allerta Gialla Colore Arancione Allerta Arancione Colore Rosso Allerta Rossa

Consulta le norme di autoprotezione relative ai rischi:
Idrogeologico | Temporali | Idraulico | Vento | Neve

Previsioni meteo

Martedì 16 aprile 2024
Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente deboli
Nevicate: nessun fenomeno significativo
Temperature: massime in generale diminuzione
Venti: localmente forti sud – occidentali
Mari: molto mosso l’Adriatico; mossi i restanti mari con moto ondoso in generale aumento
Mercoledì 17 aprile 2024
Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati
Nevicate: nessun fenomeno significativo
Temperature: in generale sensibile diminuzione, localmente marcata nei valori massimi
Venti: forti nord – occidentali
Mari: da mossi a molto mossi con moto ondoso in ulteriore aumento sullo Ionio meridionale

 

Tendenza per giovedì 18 aprile 2024
Previsioni: nuvolosità in rapido aumento con piogge e locali rovesci, in attenuazione dalle ore serali

Fonti

    • Bollettino di Criticità Regionale pubblicato dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Puglia
    • Previsioni meteo pubblicate dal servizio meteo dell’Aeronautica militare
Numero unico europeo emergenze

Parte in Puglia il Numero Unico di Emergenza Europeo: dal 16 aprile la Centrale Unica di Risposta del 1-1-2 sarà attiva nei distretti telefonici di Bari e Brindisi

A partire da martedì 16 aprile 2024, sarà avviato il percorso cosiddetto di “migrazione” delle chiamate di emergenza provenienti dai distretti telefonici 080 (Bari) e 0831 (Brindisi) sul Numero Unico di Emergenza europeo 1-1-2 (NUE 112).

Il Servizio NUE 1-1-2 è il Numero Unico di Emergenza Europeo da chiamare per ogni tipo di richiesta di soccorso e andrà a sostituire gli attuali numeri 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato), 115 (Vigili del Fuoco), 118 (Soccorso Sanitario) e 1530 (Emergenza in mare). Questi numeri in Puglia al momento resteranno attivi ma a rispondere sarà la Centrale Unica di Risposta (CUR) NUE 1-1-2 afferente la Struttura Speciale regionale di avviamento del NUE, incardinata nel Dipartimento Protezione Civile della Regione Puglia. Al NUE Puglia lavoreranno le 126 unità di categoria B3 assunte con apposito concorso dalla Regione Puglia lo scorso dicembre le quali, a regime, verranno destinate presso le sedi delle CUR di Modugno (Ba), Foggia e Campi Salentina (Le). Gli operatori delle CUR NUE 1-1-2 Puglia sono stati adeguatamente formati per gestire la prima risposta alla chiamata di soccorso e assegnare le chiamate agli Enti (centrale di risposta di secondo livello), che garantiscono le operazioni di soccorso, attraverso una più puntuale localizzazione del luogo di intervento e attraverso l’utilizzo di un servizio di interpretariato per i cittadini stranieri. La Centrale Unica di Risposta del Numero Unico di Emergenza 1-1-2 è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Allineandosi agli indirizzi stabiliti dalle direttive europee, il NUE garantisce la gratuità della chiamata, l’accessibilità da qualsiasi terminale e per gli utenti disabili, il servizio multilingua, oltre all’utilizzo di tecnologie che consentono una più accurata localizzazione delle chiamate.
L’ingegnerizzazione del sistema NUE 1-1-2 assicura la continuità del servizio anche attraverso il cosiddetto vicariamento delle Centrali (CUR): in caso di aumento del numero delle chiamate per emergenze a impatto diffuso sul territorio (terremoti, alluvioni, incendi), il flusso delle chiamate su una Centrale possono essere distribuite da altre Centrali Uniche di Risposta sul territorio regionale o su altre regioni, al fine di garantire la risposta a tutte le chiamate e aumentare l’efficienza dei tempi di risposta.
Dal prossimo 16 aprile, quindi, i cittadini che chiameranno dai distretti telefonici di Bari (080) e Brindisi (0831), in caso di emergenza e richiesta di soccorso, potranno continuare a usare i numeri (112, 113, 115, 118, 1530) oppure comporre direttamente e unicamente il 112. Seguendo la pianificazione prevista, entro il prossimo 28 maggio il Servizio NUE 1-1-2 sarà attivo su tutta la Puglia.

Fonte: Regione Puglia